lunedì 27 dicembre 2021

STEP #33 - LA SINTESI FINALE

SINTESI 

Tutte le cose belle finiscono, e così anche noi siamo giunti al termine del blog. In questo percorso, iniziato scegliendo la bellissima isola di Murano, distinta per le magnifiche cose che possiamo trovare all'interno, abbiamo scoperto tantissime particolarità che si celano dietro. Lo sapevate che l'origine del nome deriva da una porta? Queste sono state rese possibili con ore e ore di ricerche su internet, ma hanno portato ad una soddisfazione e una conoscenza dei particolari unica. Abbiamo cominciato cercando dove l'isolotto di Murano potesse trovarsi nei film, nei miti e nei libri, all'interno dei quali abbiamo trovato delle precise citazioni in riferimento al luogo.
Siamo poi passati ad analizzare una cosa particolare di questo luogo, personalmente ho scelto una coppa, cercandone i nomi in tutte le lingue, e abbiamo cominciato uno studio dettagliato per capire come dietro un semplice oggetto si possano nascondere infinite sfaccettature. Basti pensare a quanti argomenti diversi si possono collegare per ogni lettera dell'alfabeto con l'abecedario, o a quanti numeri si possano associare!
Il materiale della mia coppa non poteva che essere il famosissimo vetro di Murano, prodotto tramite la tecnica della soffiatura. La coppa è un oggetto molto comune, facilmente trovabile in casa, sopratutto in cucina, ed è stato molto interessante scoprire come essa venga spesso raffigurata anche nell'arte e nella letteratura, come per esempio da artisti famosissimi come Caravaggio e D'annunzio. Tuttavia, non è finita qua perchè abbiamo trovato la sua presenza anche nella musica, con il famoso tormentone della "cup song" di qualche anno fa, nei fumetti, nel cinema e persino raffigurata sui francobolli del 1984. Per poter fare tutti questi collegamenti, ci siamo aiutati con una mappa concettuale e una nuvola dei nomi; per capire invece più nel dettaglio come fosse fatta la coppa ne abbiamo studiato l'anatomia e la tassonomia. Sarebbe bellissimo poter vedere quest'ultima classificazione all'interno di un museo, eventualmente inserendo anche le coppe di calcio alludendo al simbolo sportivo che si porta dietro. Infine, non possono di certo mancare i numerosi proverbi associati alla coppa, riferendosi ovviamente al vino che solitamente è presente all'interno.
Chissà se il vero protagonista della coppa, Angelo Barovier, vissuto intorno al 1500, si sarebbe aspettato tutti questi collegamenti e tutte le azioni che ne sarebbero derivate dall'utilizzo del suo oggetto. Per non parlare di come potrebbe essere percepito questo oggetto in futuro, dato l'elevato numero di brevetti che abbiamo trovato. 
Siamo quindi giunti al termine con questo post di sintesi che racchiude tutti e 33 gli step in un unico testo. Spero vi sia piaciuto e che anche voi abbiate imparato ad apprezzare tutte le varie sfumature che si nascondono dietro ad un semplice oggetto.

lunedì 16 dicembre 2019

STEP #32 - LE AZIONI DELLA COSA / CON LA COSA

I verbi che sono propri della coppa sono:

1) BERE

L’azione più scontata è sicuramente quella di poter bere versando un qualsiasi liquido all’interno della coppa.

2) DEGUSTARE

Per esempio un buon vino.

3) UBRIACARSI

Nel caso si alzi troppo il gomito e all’interno è presente una bevanda alcolica.

4) PREGARE

Nel caso in cui la coppa sia riferita al Santo Graal.

5) TIFARE

In riferimento alla coppa di calcio.

6) AMMIRARE

Nel caso in cui si trattasse della famosissima coppa Barovier.


8) RIDERE E SCHERZARE

Con una coppa a tavola, non può che esserci del vino dentro e quindi ridere e scherzare saranno all’ordine della serata!

9) SUONARE

La coppa di vetro può essere utilizzata come strumento musicale nel caso in cui si versa un po’ di acqua sul bordo e si comincia a scorrere su di essi col dito.

10) SOFFIARE

Richiamando la famosa tecnica della soffiatura.


domenica 15 dicembre 2019

STEP #31 - L'ABC DELLA COSA

A come ALCOOL

All'interno della coppa di vetro solitamente possiamo trovare il vino o lo champagne, entrambi costituiti quindi da alcool.



B come BAROVIER

Angelo Barovier è il protagonista della coppa di vetro, è davvero difficile trovare qualcuno più bravo di lui. 

C come CRISTALLO


La tipologia di vetro più bella esistente, è sicuramente quella di cristallo.



D come DIONISO

E' una divinità della religione greca, generalmente identificato come dio del vino e quindi rappresentato sempre con una coppa in mano.



E come ENOTECA

Dentro le enoteche possiamo trovare tantissime coppe di vetro e degustare degli ottimi vini.



F come FIORIO

Una delle gelaterie più buone di Torino è sicuramente Fiorio. Le sue coppe di vetro piene di gelato sono squisite e in modo particolare La Charlotte.



G come GRAAL

Il Santo Graal è la coppa con la quale Gesù celebrò l'Ultima Cena, dentro la quale è raccolto il suo sangue.


H come HARRY POTTER

Harry Potter è il protagonista del famosissimo film "Harry Potter e il calice di fuoco". In questo caso il calice è del tutto assimilabile a una coppa ( come visto nel post 24 ).



I come INDIANA JONES
Nel film Indiana Jones e l’ultima crociata il protagonista va alla ricerca del Sacro Graal, la coppa per eccellenza.



L come LICURGO

La coppa Licurgo è una coppa di vetro romana risalente al IV secolo e mostra un colore diverso a seconda del modo in cui la luce passa.



M come MURANO

Città famosa in tutto il mondo per la lavorazione del vetro.



N come NUZIALE

Per la religione ebraica, durante la cerimonia del matrimonio, gli sposi devono rompere con i piedi un bicchiere sotto un tovagliolo.


O come OLFATTO

All’interno di queste coppe possiamo trovare sempre tipologie di alcolici differenti, champagne e vino per esempio, che emanano un buon odore.

P come PIEDINO

Il piedino è un componente della coppa, piu' generalmente indicata come la base sui cui si appoggia lo stelo.

Q come QATAR

Questa è la città dove si svolgeranno i mondiali di calcio del 2022. Il premio sarà ovviamente una bellissima coppa. Certo, quella ufficiale non è di vetro, però sicuramente faranno delle piccole rappresentazioni in questo materiale da vendere come bellissimi souvenir.


R come RIALTO

La Rialto Glass Factory si trova tra le opere dei famosi maestri vetrai di Murano.

S come SOFFIATURA

Questa è la tecnica principale per la produzione del vetro


T come TAROCCHI

Le coppe si trovano nelle famose carte da gioco ( quelle napoletane ).


U come UVA
Frutto da cui viene il vino, principale elemento che troviamo all’interno della coppa.


V come VINO 
Se si pensa alla coppa, non la si può non immaginare con del vino all'interno!

Z come ZALTO

Zalto è una delle aziende più famose produttrici di bicchieri e coppe in vetro.

sabato 14 dicembre 2019

STEP #30 - LA SCIENZA E LA TECNICA DELLA COSA

SOFFIATURA DEL VETRO

I Maestri vetrai per creare le bellissime coppe in vetro utilizzano la tecnica della soffiatura. Viene denominata in questo modo in quanto si basa sull'utilizzo di una canna da soffio attraverso cui si soffia all'interno in modo da poter dare la forma desiderata all' oggetto che si sta lavorando. Questa tecnica, seppur a primo impatto possa sembrare banale, è molto difficile e rende l'oggetto creato dal vetraio unico ed inimitabile, proprio della figura dell'artigiano.

In modo dettagliato, questo processo funziona nel seguente modo:
-Estrazione del crogiolo dalla fornace dove si prepara la pasta vitrea
-Prelievo tramite la canna da soffio della quantità necessaria di materiale
-Si soffia nel tubo e contemporaneamente lo si fa ruotare
-Gli si conferisce la forma aiutandosi eventualmente con pinze e forbici



Fonti:

STEP #29 - I NUMERI DELLA COSA

I primissimi numeri che possiamo subito associare alla coppa derivano dalla cabala napoletana. Quest'ultima dà un'interpretazione dei sogni attraverso ciò che immaginiamo.
La coppa è per esempio significato di fortuna e buoni affari e il numero corrispondente è il 70.
Per ogni tipologia di coppa differente, in base al materiale di cui è costituita o per ciò che è contenuto all'interno, abbiamo delle interpretazioni differenti e quindi anche dei numeri diversi. Di seguito riporto i numeri associati alle varie coppe, per le interpretazioni basta cliccare qui.

-Coppa d'argento: 31

-Coppa d'oro : 47

-Coppa con champagne : 45

-Coppa rotta : 66


•1/3 è il numero che rappresenta la quantità ( in riferimento alla grandezza della coppa ) che bisognerebbe riempire per poter gustare un ottimo vino e poterlo fare oscillare senza farlo cadere.

mercoledì 11 dicembre 2019

STEP #28 - IL PROTAGONISTA DELLA COSA

ANGELO BAROVIER

Angelo Barovier è sicuramente una delle maggiori figure di spicco del 1500. Purtroppo di lui abbiamo poche notizie, ma tra queste si sa che è stato uno dei membri più significativi dell'arte vetraria. Infatti, lui già partiva da una famiglia che sviluppava il vetro da generazioni, ma a differenza di tutti gli altri ha saputo unire questa fortuna con il suo ingegno per produrre fantastiche opere. Ad Angelo Barovier possiamo attribuire diverse creazioni tra cui un calice azzurro, conservato nel Museo civico medievale di Bologna, e ben due coppe. Queste ultime sono una coppa nuziale e la "Coppa degli uccelli" conservate rispettivamente al museo vetrario di Murano e a Trento.

Non c'è dubbio quindi che Barovier, dopo le sue coppe in vetro così belle e famose, sia il protagonista della mia cosa; nessun altro ha mai saputo crearne di piu' belle.










domenica 8 dicembre 2019

STEP #27 - IL MUSEO DELLA COSA

Le coppa è un oggetto molto famoso e anche uno dei primi ad essere inventati. Infatti, fin dall'antichità si è utilizzato questo oggetto per poterlo utilizzare come contenitore di cibo e bevande.
Per questo motivo questo oggetto lo possiamo trovare già in numerosi musei, come ad esempio la coppa Diatreta nel Museo archeologico di Milano, la coppa Barovier nel museo del vetro di Murano o la bellissima coppa di vetro di Licurgo situata al British Museum. Tuttavia, tutte queste coppe le troviamo sempre un po' sparse tra un museo e l'altro, in posti differenti tra loro, ma mai in un unico posto. Il mio progetto del "Museo della Coppa" consiste nel creare un luogo dove trovare tantissime stanze tutte dedicate alle diverse coppe.
La struttura che mi immagino è la seguente:

-Androne principale: 
Qui vi saranno posizionate le coppe più belle di sempre ( come ad esempio quelle citate sopra, la cui maggior parte saranno di vetro ) disposte in modo circolare ed in ordine cronologico. Ovviamente queste saranno ben custodite e all'interno di apposite teche ( considerando che queste coppe sono ornate di pietre preziose possono valere migliaia di euro ) .

-Sala a destra rispetto all'andone:
In questa sala posizionerei, sempre in sequenza, l'evoluzione dell'oggetto negli anni, dal primo sviluppo dell'antichità fino alle coppe odierne, evidenziandone le differenti forme che hanno poi portato a quella che oggi chiamiamo effettivamente coppa. 

-Sala a sinsitra rispetto all'androne:
Nella sala a sinistra posizionerei invece, anche qui in sequenza, tutte le varie coppe con i vari materiali utilizzati  per la costruzione delle stesse dall'antichità fino ad oggi.

Il percorso del museo sarebbe il seguente: si parte dall'androne principale di forma circolare, finito il giro si passa alla sala posizionata sulla destra e, al fondo di quest'ultima, si accede alla sala che rispetto all'androne principale si trova a sinsitra per poter ritornare all'entrata del museo.