La composizione del vetro della coppa è dunque costituita principalmente da:
2)La soda, utilizzata per andare ad abbassare il punto di fusione della sabbia di Sicilie, andando a permettere la fusione a temperature piu' ragionevoli.
3)Il carbonato di calcio, elemento utilizzato per andadare ad eliminare il piu' possibile l'effetto opaco creato dalla soda, andando così a rendere il vetro piu' lucido possibile.
4) Il brillantante, il quale permette una pulizia del vetro piu' veloce andando ad eliminare le piccole impurità.
Alle altissime temperature queste polveri fondono e diventano poi vetro.
Per andare poi a colorare il vetro si utilizzano degli ossidi e in base alla tipologia verrà costituito un colore differente. Per l'evidente colorazione blu della coppa presa da me in riferimento come oggetto è stato utilizzato il cobalto.
A Murano si sono sviluppate praticamente solo queste coppe in vetro. Tuttavia, un'altra coppa sempre in vetro ma sviluppata in epoca romana è la Coppa di Licurgo, realizzata attraverso un vetro dicroico e che mostra un colore diverso a seconda del modo in cui la luce passa attraverso di essa: rosso quando illuminata da dietro e verde quando illuminata frontalmente.
Coppa di Licurgo, illuminata posteriormente |
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