Cercando di schematizzare la coppa attraverso un modello 3d in cui viene raffigurata la base come un cerchio, lo stelo come un cilindro e la coppa come un trapezio possiamo vedere come sarebbe costituita la coppa se fosse un pezzo meccanico, che è comunque utile per capire la sua anatomia e la sua composizione.
Passando al modello 2d della nostra coppa per poter spiegare le varie componenti, utilizzo invece questo disegno:
Partendo dalla base abbiamo il piedino che rappresenta la base del bicchiere. La sua forma è prevelentemente circolare e deve essere ben solida in quanto deve reggere tutto il peso del calice piu' ciò che dovrà contenere all'interno. Le dimensioni del piedino pero' sono importanti non solo per andare a considerare appunto la sua natura pertanto, ma si dovrà trovare un giusto equilibrio anche per quella che è l'ergonomia. Infatti, il piedino non deve essere troppo grande altrimenti non potremmo avere una corretta impugnatura!
Lo stesso ragionamento si puo' fare anche per la seconda parte della nostra coppa ovvero:
Lo stelo che rappresenta essere fondamentalmente un cilindro di collegamento tra la base e la coppa. L'altezza dello stelo ci permette di poter dare un certo tipo di movimento al contenuto all'interno della coppa, che sarà appunto diverso in base alla lunghezza dello stelo.
La parte principale non puo' che essere la coppa in tutta la sua essenza! Infatti, la coppa dovrà contenere ciò che verrà inserito all'interno e non dovrà essere troppo grande altrimenti, per problemi strutturali, potrebbe non essere retta dallo stello e dal piedino. La coppa quindi dovrà essere un giusto equilibro tra impugnatura e contenuto che potrà starci all'interno.
Infine, abbiamo il bordo, che seppur così semplice ha un'importanza fondamentale ovvero quella di poter garantire il trasferimento del liquido dalla coppa alla lingua! I parametri che dovranno essere importanti in fase di costruzione saranno quindi il diametro e la parte smussata di un corretto angolo. Per essere precisi il bordo rappresenta la parte piu' esterna, la controparte piu' interna invece si chiama bevante.
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